TSI - Tecnologie e servizi per le imprese

Cambiamenti climatici nelle normative ISO

HomeNewsletterAmbienteCambiamenti climatici nelle normative ISO

Le norme ISO si aggiornano per includere i cambiamenti climatici: ecco cosa cambia per i sistemi di gestione.

Con l’Amendment 1:2024 “Climate action changes” sono state introdotte due frasi nella struttura armonizzata (Harmonized Structure) per garantire che le organizzazioni considerino il cambiamento climatico nella definizione del proprio sistema di gestione. Devono pertanto  valutare e affrontare attivamente le implicazioni del cambiamento climatico nelle loro attività e nella pianificazione strategica.

Le modifiche sono considerate un chiarimento formale e non comportano aggiornamenti ai certificati ISO in vigore. Tuttavia, gli organismi di certificazione verificheranno che i rischi climatici siano considerati nei sistemi di gestione, come parte delle normali attività di audit.

Le norme italiane UNI integreranno l’Amendment 1:2024 nei testi completi. Gli abbonati UNI potranno accedere gratuitamente ai testi aggiornati, mentre chi possiede solo il PDF potrà scaricare il foglio di aggiornamento senza costi aggiuntivi.

 

Cosa cambia con l’Amd 1:2024?
L’aggiornamento introduce due nuovi punti nella norma:

  • 4.1: L’organizzazione deve valutare se il cambiamento climatico sia un fattore rilevante.
  • 4.2: Le parti interessate possono avere requisiti relativi ai cambiamenti climatici.

Punti principali da considerare:

  1. Comprendere l’organizzazione e il suo contesto (4.1):
    • Valutare come il cambiamento climatico incida su requisiti legali, processi, prodotti e vulnerabilità legate a eventi estremi.
    • Analizzare la catena di fornitura e sviluppare prodotti sostenibili.
  2. Esigenze delle parti interessate (4.2):
    • Riconoscere richieste come normative ambientali, prodotti sostenibili e requisiti di etichettatura green.
  3. Azioni per affrontare rischi e opportunità (6.1):
    • Identificare rischi e opportunità legati al clima e pianificare interventi su infrastrutture, processi e comunicazione.
    • Sfruttare opportunità di nuovi mercati o finanziamenti per prodotti sostenibili.
  4. Risorse e operazioni (7.1 e 8):
    • Assicurare risorse adeguate per rispettare i nuovi requisiti climatici.
    • Integrare controlli specifici nei processi produttivi e post-consegna, come riciclo e conformità ai criteri ambientali.
  5. Valutazione e miglioramento (9):
    • Monitorare l’impatto del cambiamento climatico sulla soddisfazione del cliente e includerlo nella revisione della direzione.

Per qualsiasi dubbio o approfondimento su come queste modifiche possono impattare i vostri sistemi di gestione, siamo a disposizione. Restiamo pronti a supportarvi nell’adeguamento alle nuove normative.

 

Written by

The author didnt add any Information to his profile yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *