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05/2024 – Normativa Europea

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Nel mese di maggio sono uscite importanti direttive sulla metodologia di misurazione delle microplastiche nelle acque destinate al consumo umano.


Macrosettore RUMORE
Campo di ricerca Sicurezza

Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 2 maggio 2024 è stato rilasciato il Regolamento CEE/UE 16 novembre 2023, n. 1208: Regolamento delegato (UE) 2024/1208 della Commissione, del 16 novembre 2023, che modifica la direttiva 2000/14/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i metodi di misurazione del rumore aereo delle macchine e attrezzature destinate a funzionare all’aperto

Aggiornato il metodo di misurazione del rumore aereo delle macchine e attrezzature destinate a funzionare all’aperto.
In particolare, il provvedimento – le cui disposizioni si applicano a decorrere dal 22 maggio 2025 «al fine di evitare oneri amministrativi e i relativi costi per gli operatori economici» – sostituisce l’allegato III della direttiva 2000/14/CE, consentendo l’allineamento dei metodi di misurazione al progresso tecnico e della normazione europea. Tra le 57 tipologie di macchine e attrezzature coinvolte anche veicoli per l’aspirazione di reflui, compattatoti di rifiuti e autospazzatrici.


Macrosettore ALTRO
Campo di ricerca Ambiente

Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 17 maggio 2024 è stata rilasciata la Direttiva CEE/CEEA/CE 14 marzo 2024, n. 1405: Direttiva delegata (UE) 2024/1405 della Commissione, del 14 marzo 2024, che modifica l’allegato IX della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’aggiunta di materie prime per la produzione di biocarburanti e biogas

L’Unione europea, infatti, consapevole dell’importante ruolo rivestito da biocarburanti e biogas per aumentare la quota di energie rinnovabili, ha approvato la direttiva (UE) 2024/1405, pubblicata su Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 17/05/24, con cui è stato riconosciuto il potenziale dimostrato in tal senso da una serie di materie prime, che vengono perciò incluse nella lista delle materie utili per la produzione di biocombustibili di cui all’Allegato IX della direttiva (UE) 2018/2001.

Più precisamente, al menzionato allegato sono aggiunti:
– oli di flemma provenienti dalla distillazione alcolica;
– metanolo grezzo, ricavato da pasta kraft proveniente dalla produzione di pasta di legno;
– colture intermedie, come le colture intercalari e le colture di copertura;
– colture coltivate su terreni pesantemente degradati;
– cianobatteri;
– colture danneggiate non idonee all’uso nella catena alimentare; e
– acque reflue comunali e derivati diversi dai fanghi di depurazione.

La Commissione non manca, inoltre, di rilevare che le colture intermedie e quelle coltivate su terreni pesantemente degradati non dispongono, allo stato, di tecnologie commercialmente diffuse per la loro trasformazione in biocarburanti per il settore aeronautico. Così, ai fini del loro uso nel settore dei trasporti aerei, dette materie potranno essere trattate soltanto con l’applicazione di tecnologie avanzate. Libero, invece, l’uso di tecnologie mature, commercialmente diffuse, per la produzione di biocarburanti dalle menzionate colture destinati ad altri settori dei trasporti.


Macrosettore MICROPLASTICHE
Campo di ricerca Ambiente

Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 21 maggio 2024 è stata rilasciata la Decisione CEE/CEEA/CECA 11 marzo 2024, n. 1441: Decisione delegata (UE) 2024/1441 della Commissione, dell’11 marzo 2024, che integra la direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio stabilendo una metodologia per misurare le microplastiche nelle acque destinate al consumo umano

Dall’Ue arrivano le regole comuni per misurare le microplastiche nelle acque; l’approccio è quello pragmatico, con l’obiettivo di ridurre il livello di complessità dei dati, classificando le microplastiche sulla base di categorie predefinite di dimensione, forma e composizione.
Il documento integra la Direttiva (UE) 2020/2184 (sulla qualità delle acque potabili), che impone agli Stati membri di monitorare le sostanze che sono state inserite nell’elenco di controllo stilato dalla Commissione, contenente le sostanze e i composti preoccupanti per la salute umana.
Considerati i limiti e le difficoltà della raccolta di dati sulle microplastiche nelle acque destinate al consumo umano per l’ampia gamma di tipi, forme e concentrazioni di polimeri, e tenuto conto del fatto che il monitoraggio delle microplastiche è un esercizio recente e che il campionamento, l’analisi e la documentazione dei dati comportano oneri amministrativi e finanziari, «la metodologia per misurare le microplastiche» – precisano da Bruxelles – deve essere proporzionata, adeguata ed efficiente in termini di costi», oltre che flessibile quanto ad una serie di attrezzature di campionamento e strumenti e tecniche di analisi/trattamento dei dati.


Macrosettore RISCHIO CHIMICO, FISICO E BIOLOGICO
Campo di ricerca Ambiente

Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 15 maggio 2024 è stata rilasciata la Comunicazione CE 15 maggio 2024, n. 1347:
Sintesi delle decisioni della Commissione europea relative alle autorizzazioni all’immissione sul mercato per l’uso e/o all’uso di sostanze elencate nell’allegato XIV del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH)

Decisione di rilascio dell’autorizzazione del triossido di cromo per la Placcatura su plastica per applicazioni automobilistiche.


Macrosettore RISCHIO CHIMICO, FISICO E BIOLOGICO
Campo di ricerca Ambiente

Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 21 maggio 2024 è stata rilasciata la Comunicazione CE 15 maggio 2024, n. 3120: Sintesi delle decisioni della Commissione europea relative alle autorizzazioni all’immissione sul mercato per l’uso e/o all’uso di sostanze elencate nell’allegato XIV del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH)

Decisione di rilascio dell’autorizzazione del tris(cromato) di dicromo per il post-trattamento del processo di rivestimento per autodeposizione di ammortizzatori per veicoli automobilistici

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