Nel mese di aprile sono uscite importanti direttive in materia di emissioni/ETS con l’aggiunta dell’efficientamento energetico in tale direttiva
Macrosettore | EMISSIONI IN ATMOSFERA |
Campo di ricerca | Ambiente |
Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 4 aprile 2024 è stato rilasciato il Regolamento CEE/UE 30 gennaio 2024, n. 873: Regolamento delegato (UE) 2024/873 della Commissione, del 30 gennaio 2024, che modifica il regolamento delegato (UE) 2019/331 per quanto riguarda le norme transitorie per l’insieme dell’Unione ai fini dell’armonizzazione delle procedure di assegnazione gratuita delle quote di emissioni
Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 04/04/24, il regolamento (UE) 2024/873 prevede la riduzione delle quote gratuite di emissioni di gas serra destinate ai gestori di impianti che non rispettano i requisiti di efficienza energetica e neutralità climatica di cui alla direttiva 2003/87/CE e apporta numerose modifiche al meccanismo di assegnazione gratuita delle quote di emissioni nel periodo 2021-2030 previsto dal regolamento (UE) 2019/331.
Il quantitativo annuo finale delle quote assegnate a titolo gratuito sarà ridotto del 20% se:
. il gestore dell’impianto non è in grado di dimostrare che sono state attuate tutte le raccomandazioni in materia di efficienza energetica; o
. le emissioni dell’impianto superano l’80° percentile dei livelli di emissione per i pertinenti parametri di riferimento di prodotto negli anni 2016 e 2017.
I gestori degli impianti le cui emissioni superano il detto percentile possono evitare la riduzione se presentano un apposito piano di neutralità climatica entro il 30 maggio 2024.
Inoltre, tra le altre novità apportate dal regolamento:
– vengono stabilite le modalità di eliminazione graduale dell’assegnazione gratuita per le merci rientranti nell’ambito del regolamento 2023/956, istitutivo del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM);
– vengono modificati i criteri e le formule per la determinazione delle emissioni storiche e l’assegnazione gratuita di quote, in particolare, per alcuni prodotti tra cui calce, idrogeno, etilene e sostanze a elevato valore aggiunto;
– sono introdotti incentivi per l’elettrificazione dei processi industriali.
Si segnala, infine, che il regolamento, dichiarato urgente, entra in vigore il giorno della sua pubblicazione.
Macrosettore | RISCHIO CHIMICO, FISICO E BIOLOGICO |
Campo di ricerca | Ambiente |
Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 17 aprile 2024 è stata rilasciata la Comunicazione CE 17 aprile 2024, n. 2512:
Sintesi delle decisioni della Commissione europea relative alle autorizzazioni all’immissione sul mercato per l’uso e/o all’uso di sostanze elencate nell’allegato XIV del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH)
Rilascio dell’autorizzazione del dicromato di sodio per la passivazione della banda stagnata elettrolitica
Macrosettore | RISCHIO CHIMICO, FISICO E BIOLOGICO |
Campo di ricerca | Ambiente |
Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 17 aprile 2024 è stata rilasciata la Comunicazione CE 17 aprile 2024, n. 2513:
Sintesi delle decisioni della Commissione europea relative alle autorizzazioni all’immissione sul mercato per l’uso e/o all’uso di sostanze elencate nell’allegato XIV del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH)
Rilascio dell’autorizzazione del dicromato di sodio e del triossido di cromo per la passivazione della banda stagnata elettrolitica
Macrosettore | RADIAZIONI IONIZZANTI |
Campo di ricerca | Sicurezza |
Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 22 aprile 2024 è stata rilasciata la Raccomandazione CE 18 aprile 2024, n. 1112: Raccomandazione (UE) 2024/1112 della Commissione, del 18 aprile 2024, relativa alle verifiche cliniche delle pratiche medico-radiologiche effettuate a norma della direttiva 2013/59/Euratom del Consiglio
Con tale raccomandazione la commissione europea vuole armonizzare le disposizioni applicabili negli Stati membri per quanto riguarda l’attuazione delle disposizioni della direttiva 2013/59/Euratom relative alla verifica clinica delle pratiche medico-radiologiche, in modo da promuovere un approccio più armonizzato a livello comunitario.
La presente raccomandazione tiene conto delle posizioni formulate dal gruppo direttivo per la qualità e la sicurezza delle applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti (SGQS), il cui obiettivo è sostenere l’attuazione negli Stati membri di attività nel settore della qualità e della sicurezza delle applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti.
Macrosettore | APPARECCHI E IMPIANTI A PRESSIONE |
Campo di ricerca | Sicurezza |
Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 22 aprile 2024 è stata rilasciata la Comunicazione CE 22 aprile 2024, n. 2833: Tipi di gas e corrispondenti pressioni di alimentazione in conformità all’articolo 4, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2016/426 del Parlamento europeo e del Consiglio sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi e che abroga la direttiva 2009/142/CE
In tale comunicazione sono riportate informazioni chimiche relative ai carburanti gassosi (ad esempio: metano, GPL, propano) e le relative pressioni di alimentazione all’ingresso degli apparecchi e al punto di fornitura delle reti di distribuzione del gas.
Macrosettore | MICROPLASTICHE |
Campo di ricerca | Ambiente |
Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 23 aprile 2024 è stato rilasciato il Parere CE 23 aprile 2024, n. 2487: Parere del Comitato economico e sociale europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla prevenzione della dispersione di pellet di plastica per ridurre l’inquinamento da microplastiche
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla prevenzione della dispersione di pellet di plastica per ridurre l’inquinamento da microplastiche
Macrosettore | NORMATIVA AMBIENTALE (generale) |
Campo di ricerca | Ambiente |
Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 30 aprile 2024 è stata rilasciata la Direttiva CEE/CEEA/CE 11 aprile 2024, n. 1203: Direttiva (UE) 2024/1203 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 aprile 2024, sulla tutela penale dell’ambiente, che sostituisce le direttive 2008/99/CE e 2009/123/CE
La presente direttiva stabilisce norme minime per la definizione dei reati e delle sanzioni al fine di tutelare più efficacemente l’ambiente, nonché per le misure finalizzate alla prevenzione e al contrasto della criminalità ambientale e all’applicazione efficace del diritto ambientale dell’Unione.
Macrosettore | RIFIUTI |
Campo di ricerca | Ambiente |
Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 30 aprile 2024 è stato rilasciato il Regolamento CEE/UE 11 aprile 2024, n. 1157: Regolamento (UE) 2024/1157 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 aprile 2024, relativo alle spedizioni di rifiuti, che modifica i regolamenti (UE) n. 1257/2013 e (UE) 2020/1056 e abroga il Regolamento (CE) n. 1013/2006
Nuove norme sulla spedizione di rifiuti volte a proteggere l’ambiente e la salute umana, a contribuire alla neutralità climatica e al conseguimento di un’economia circolare e dell’obiettivo dell’inquinamento zero. L’Europa ridisegna la disciplina vigente in materia e fissa regole volte a prevedere o ridurre gli impatti negativi che possono derivare dalle spedizioni dei rifiuti e dal trattamento dei rifiuti nel luogo di destinazione. Lo fa con il regolamento (UE) n. 2024/1157 che modifica i regolamenti (UE) n. 1257/2013 e (UE) 2020/1056, e abroga il Regolamento (CE) n. 1013/2006.
Con una dote di 86 articoli e 13 allegati, il provvedimento si applica alle spedizioni di rifiuti tra Stati membri, con o senza transito attraverso paesi terzi; alle spedizioni di rifiuti importati nell’UE da paesi terzi o esportati dall’UE verso paesi terzi, nonché alle spedizioni di rifiuti in transito nel territorio dell’Unione nel corso del tragitto verso o da paesi terzi. Il documento stabilisce inoltre le procedure e i regimi di controllo per le spedizioni di rifiuti in funzione dell’origine, della destinazione e dell’itinerario di spedizione, del tipo di rifiuti e del tipo di trattamento da applicare ai rifiuti nel luogo di destinazione.
Il regolamento entrerà in vigore il 20 maggio 2024 e si applicherà a decorrere dal 21 maggio 2026, salvo alcune disposizioni che presentano date differite.
Macrosettore | SOSTENIBILITA’ |
Campo di ricerca | Ambiente |
Dalla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 10 aprile 2024 è stata rilasciata la Modifica della direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda i termini per l’adozione di principi di rendicontazione di sostenibilità per taluni settori e per talune imprese di paesi terzi
Nella seduta del 10 aprile 2024, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione legislativa sulla proposta di Decisione della Commissione (COM(2023)0596) che modifica la direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda i termini per l’adozione di principi di rendicontazione di sostenibilità (ESG) per taluni settori e per talune imprese di paesi terzi, previsti dalla CSRD (Corporate Sustainability reporting Directive) .
La prima serie di principi generali ESG, applicabili a tutte le imprese che rientrano nell’ambito di applicazione della CSRD, è stata adottata dalla Commissione il 31 luglio 2023.
La seconda serie di principi ESG, che sono principi settoriali, e i principi a norma dell’art. 29 ter, paragrafo 1 della CSRD, oltre che i principi per talune imprese di paesi terzi operanti nell’Unione a norma dell’articolo 40 ter, dovrebbero essere adottati entro il 30 giugno 2024.
La proposta prevede di rinviare l’adozione della seconda serie di principi di due anni, al 30 giugno 2026.
La proposta passa ora all’esame del Consiglio UE, ed entrerà in vigore, in caso di sua approvazione, decorsi 20 giorni dalla successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale UE.
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