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03/20 – News, avvisi e scadenze

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IGIENE E SICUREZZA SUL LAVORO (generale)

La Regione Veneto conformemente con le pubblicazioni della WHO: “Rational use of personal protective equipment for COVID-19” e “Getting your workplace ready for COVID-19″ ha reso noto il documento COVID-19: indicazioni per la tutela della salute negli ambienti di lavoro non sanitari destinato prioritariamente a tutti soggetti aventi ruoli e responsabilità in tema di tutela della salute nei luoghi di lavoro ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, che fornisce indicazioni operative, da attuare nel rispetto dei principi di precauzione e proporzionalità, finalizzate a incrementare, negli ambienti di lavoro non sanitari, l’efficacia delle misure di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di COVID-19.
Il documento fornisce indicazioni puntuali per il Datore di Lavoro (e suoi collaboratori), Medico Competente ed il personale del Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPISAL).
Riteniamo di particolare interesse l’indicazione fornita per quanto riguarda l’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi, che riportiamo di seguito:
” In tale scenario, in cui prevalgono esigenze di tutela della salute pubblica, non si ritiene giustificato l’aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi in relazione al rischio associato all’infezione da SARS-CoV-2 (se non in ambienti di lavoro sanitario o socio-sanitario, esclusi dal campo di applicazione del presente documento, o comunque qualora il rischio biologico sia un rischio di natura professionale, già presente nel contesto espositivo dell’azienda). Diversamente, può essere utile, per esigenze di natura organizzativa/gestionale, redigere, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione e con il Medico Competente, un piano di intervento o una procedura per la gestione delle eventualità sopra esemplificate, adottando un approccio graduale nell’individuazione e nell’attuazione delle misure di prevenzione, basato sia sul profilo del lavoratore (o soggetto a questi equiparato), sia sul contesto di esposizione.”


IGIENE E SICUREZZA SUL LAVORO (generale)

In data 14 marzo 2020 è stato stipulato tra sindacati e imprese il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
L’obiettivo del protocollo è quello di tutelare la salute e la sicurezza delle persone che lavorano all’interno delle aziende e di garantire la salubrità dell’ambiente di lavoro. A tal fine vengono quindi fornite indicazioni operative dirette ad incrementare l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di COVID-19 negli ambienti di lavoro non sanitari.
La prosecuzione delle attività produttive può essere garantita solo in presenza di condizioni che assicurino ai lavoratori adeguati livelli di protezione. Le aziende, attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali e la riduzione o la sospensione dell’attività lavorativa, potranno intervenire per la messa in sicurezza del luogo di lavoro. Il protocollo si articola nei seguenti 13 punti:
1-INFORMAZIONE
2-MODALITA’ DI INGRESSO IN AZIENDA
3-MODALITA’ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI
4-PULIZIA E SANIFICAZIONE IN AZIENDA
5-PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI
6-DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
7. GESTIONE SPAZI COMUNI
8-ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
9- GESTIONE ENTRATA E USCITA DEI DIPENDENTI
10-SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI INTERNI E FORMAZIONE
11-GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA IN AZIENDA
12-SORVEGLIANZA SANITARIA/MEDICO COMPETENTE/RLS
13-AGGIORNAMENTO DEL PROTOCOLLO DI REGOLAMENTAZIONE

In sintesi, vanno favoriti gli orari di ingresso e uscita scaglionati, va disposta la chiusura di tutti i reparti diversi dalla produzione o in cui si può operare in smart working. Quanto alle riunioni, se non si può ricorrere ai collegamenti a distanza, la partecipazione va ridotta al minimo, rispettando la distanza tra i dipendenti e garantendo un’adeguata aerazione dei locali.


IGIENE E SICUREZZA SUL LAVORO (generale)

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sottoscritto il Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del covid – 19 nei cantieri edili. Le linee guida illustrano dettagliatamente tutto quello che occorre per garantire la sicurezza in un cantiere:
• le modalità di comportamento da tenere:
• le modalità di accesso dei fornitori esterni:
• la pulizia e sanificazione;
• le precauzioni igieniche personali;
• i dispositivi di protezione personale;
• la gestione degli spazi comuni;
• l’organizzazione del cantiere;
• la gestione di una persona sintomatica;
• la sorveglianza sanitaria.


IGIENE E SICUREZZA SUL LAVORO (generale)

A seguito dell’emergenza epidemiologica COVID-19, il Ministero del Lavoro e Politiche Sociali comunica con Nota Ministeriale 19 marzo 2020, n. 1160 che la scadenza per la compilazione del modello LAV_US per la rilevazione prevista dell’art. 6 del D.M. 20/9/2011, con riferimento alle attività lavorative svolte nell’anno 2019, è prorogata al 30 maggio 2020.
In particolare si fa riferimento allo svolgimento:
a) di attività faticose e pesanti, c.d. usuranti (art. 2, comma 5, decreto legislativo 67/2011);
b) di un processo produttivo in serie caratterizzato dalla “linea catena” ovvero dell’esecuzione di lavoro notturno svolto in modo continuativo e compreso in regolari turni periodici (art. 5, commi 1 e 2, decreto legislativo 67/2011).


ALTRO

Al fine di fornire precisazioni in merito alla validità dei documenti abilitativi alla guida, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato in data 24 marzo 2020, la Circolare n. 9487.
Tale circolare, che sostituisce integralmente la precedente circolare del Ministero prot. 9209 del 19 marzo 2020, precisa, in riferimento ai documenti di cui agli artt. 103 (Sospensione dei termini nei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza) e 104 (Proroga della validità dei documenti di riconoscimento) del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, quali sono i termini di proroga previsti.
Sono sospesi i termini per sottoporsi agli esami di revisione della patente di guida o della qualificazione CQC nel periodo intercorrente tra il 23 febbraio 2020 e il 15 aprile 2020.


IGIENE E SICUREZZA SUL LAVORO (generale)

In data 27 marzo 2020 la Regione Toscana, al fine di contenere la diffusione del virus COVID-19, ha formulato le linee d’indirizzo per i datori di lavoro, relativamente agli ambienti di lavoro non sanitari, condivise con i servizi PISLL (Prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro) delle Aziende USL toscane. L’obiettivo del documento è quello di tutelare la salute e la sicurezza delle persone che lavorano all’interno delle aziende e di garantire la salubrità dell’ambiente di lavoro. Tali linee d’indirizzo richiamano in toto quanto previsto dal D. Lgs. 81/08, dal “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, sottoscritto dalla Presidenza del Consiglio il 14 marzo 2020, e dal Protocollo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla “Regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID – 19 nei cantieri edili” del 20 marzo 2020, che contengono linee guida condivise tra le Parti per agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio.


MEDICINA DEL LAVORO – DISPOSIZIONI SANITARIE

Il decreto legislativo 81/2008, all’art. 40 comma 1 dispone che: “Entro il primo trimestre dell’anno successivo all’anno di riferimento il medico competente trasmette, esclusivamente per via telematica, ai servizi competenti per territorio le informazioni, elaborate evidenziando le differenze di genere, relative ai dati collettivi aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori, sottoposti a sorveglianza sanitaria secondo il modello in ALLEGATO 3B”
Con circolare del Ministero della Salute n. 11056 del 31 marzo 2020 si ritiene opportuno prorogare i termini della comunicazione dei dati riferiti alla sorveglianza sanitaria e prevedere che l’invio venga effettuato entro il 31 luglio 2020.

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